Vi avevo promesso la ricetta... e quindi eccola!
E' molto semplice e estremamente leggera; la pasta frolla è a base di yogurt, senza burro, mentre la marmellata è fatta in casa, ed è di pesche, ma potete usare quella che più vi piace! ;)
Iniziamo!
Un po' di musica natalizia ed eccoci! Partiamo! ;)
Ingredienti:
300 gr di farina 00
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
150 gr di yogurt magro
1 uovo
buccia grattugiata di un limone
marmellata q.b.
In una ciotola mescolare zucchero e uova, aggiungete lo yogurt. Amalgamate ora il comporto e poi aggiungete la farina, il lievito e la buccia del limone. Lavorate bene gli ingredienti fino a che non si sia amalgamato il composto.
Lasciate riposare circa 30 minuti e poi potete iniziare a stendere l'impasto con l'aiuto di due fogli di carta forno, così che la pasta non si attacchi, ricordate di usare anche un po' di farina.
Bene ora adagiate l'impasto nella teglia, ricoprite anche i bordi. Aggiungete la marmellata a vostro piacimento e fate delle piccole strisce d'adagiare sopra, per decorare.
Infornate a 180°C per 30-35 minuti. Controllate di tanto in tanto per evitare che si bruci.
E ora!? Buon appetito! :D
sabato 12 dicembre 2015
venerdì 24 aprile 2015
Curiosità alimentari! #rimanereinforma.ti
Oggi, come anticipato su facebook ( https://www.facebook.com/pages/In-Cucina-con-Lia/250806084932576 ), ecco la chiacchiera di alimentazione, parleremo soprattutto di alimentazione salutare, di ciò che fa bene e di ciò che invece si potrebbe evitare, per condurre una vita sana e all'insegna del benessere!
Oggi si parla di..... carote!
Ora non provate a chiudere la pagina, con la convinzione di sapere tutto sulle carote! Perché sono convinta di no! E in tal caso mettetevi alla prova e semmai commentate dicendomi sì se sapevate tutto, o no se non sapevate alcune cose scritte qui!
Spesso ci viene detto quanto le carote facciano bene per le moltissime vitamine che contengono, ma impariamo qualcosa di più!!
La carota è uno tra gli ortaggi più comuni; si trova facilmente tutto l'anno e la produzione italiana è divisa tra la Sicilia e l'Abruzzo.
Forse molti non lo sanno, ma esistono moltissime varietà di carote, ed inoltre la carota era originariamente viola poi è diventata arancione in Olanda grazie all'intervento umano.
La carota arancione è oggi è quella maggiormente diffusa, e quella che contiene più vitamina A, cioè betacarotene, oltre ad altre vitamine come la B, C, PP, D, E... sali minerali e zuccheri semplici (glucosio) che favoriscono l'aumento delle difese dell'organismo contro malattie infettive,
Quando si acquistano ci si deve accertare che siano sode e prive di macchie per essere sicuri dell'integrità del prodotto; inoltre se hanno ancora le foglie vuol dire che sono fresche e se si vuole andare sul sicuro e si vuole comprare quelle d'agricoltura biologica si può mangiare anche la buccia!
Recenti studi hanno dimostrato che in base a come vengono preparate possono essere lassative o astringenti...
se per esempio la si lascia cruda, oltre agli effetti positivi antiossidanti del betacarotene, ma aiutano anche a tenere basso il livello del colesterolo, perché avviene una riduzione l'assorbimento a livello intestinale. Va bene quindi consumarle a colazione in un centrifugato con altra frutta, soprattutto se si ha un intestino pigro, ma come in tutte le cose è meglio non abusarne poiché possono provocare danni al fegato affaticandolo.
Se invece la si cuoce la carota diventa astringente e inoltre apporta molti sali minerali.
Cotta può diventare antiemorragica e quindi utile alle donne con un abbondante ciclo. Importante è ricordare che la cottura della carota rende gli zuccheri di questa più disponibili e quindi bisogna consumarla con cautela se si ha problemi di glicemia!
1 etto di carote apporta: 3 g di fibre, 7,6 g di zucchero, 200 mg di potassio e 35 calorie!
Non sono un medico e le informazioni qui di seguito sono l'insieme di informazioni trovate sul web, su giornali e su libri di alimentazione.
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