sabato 12 dicembre 2015

Crostata light pre-Natale

Vi avevo promesso la ricetta... e quindi eccola!
E' molto semplice e estremamente leggera; la pasta frolla è a base di yogurt, senza burro, mentre la marmellata è fatta in casa, ed è di pesche, ma potete usare quella che più vi piace! ;)

Iniziamo!
Un po' di musica natalizia ed eccoci! Partiamo! ;)

Ingredienti:
300 gr di farina 00
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
150 gr di yogurt magro
1 uovo
buccia grattugiata di un limone

marmellata q.b.

In una ciotola mescolare zucchero e uova, aggiungete lo yogurt. Amalgamate ora il comporto e poi aggiungete la farina, il lievito e la buccia del limone. Lavorate bene gli ingredienti fino a che non si sia amalgamato il composto.
Lasciate riposare circa 30 minuti e poi potete iniziare a stendere l'impasto con l'aiuto di due fogli di carta forno, così che la pasta non si attacchi, ricordate di usare anche un po' di farina.
Bene ora adagiate l'impasto nella teglia, ricoprite anche i bordi. Aggiungete la marmellata a vostro piacimento e fate delle piccole strisce d'adagiare sopra, per decorare.
Infornate a 180°C per 30-35 minuti. Controllate di tanto in tanto per evitare che si bruci.
E ora!? Buon appetito! :D

venerdì 24 aprile 2015

Curiosità alimentari! #rimanereinforma.ti

Oggi, come anticipato su facebook ( https://www.facebook.com/pages/In-Cucina-con-Lia/250806084932576 ), ecco la chiacchiera di alimentazione, parleremo soprattutto di alimentazione salutare, di ciò che fa bene e di ciò che invece si potrebbe evitare, per condurre una vita sana e all'insegna del benessere!

Oggi si parla di..... carote!
Ora non provate a chiudere la pagina, con la convinzione di sapere tutto sulle carote! Perché sono convinta di no! E in tal caso mettetevi alla prova e semmai commentate dicendomi sì se sapevate tutto, o no se non sapevate alcune cose scritte qui!

Spesso ci viene detto quanto le carote facciano bene per le moltissime vitamine che contengono, ma impariamo qualcosa di più!!


La carota è uno tra gli ortaggi più comuni; si trova facilmente tutto l'anno e la produzione italiana è divisa tra la Sicilia e l'Abruzzo.
Forse molti non lo sanno, ma esistono moltissime varietà di carote, ed inoltre la carota era originariamente viola poi è diventata arancione in Olanda grazie all'intervento umano.
La carota arancione è oggi è quella maggiormente diffusa, e quella che contiene più vitamina A, cioè betacarotene, oltre ad altre vitamine come la B, C, PP, D, E... sali minerali e zuccheri semplici (glucosio) che favoriscono l'aumento delle difese dell'organismo contro malattie infettive,
Quando si acquistano ci si deve accertare che siano sode e prive di macchie per essere sicuri dell'integrità del prodotto; inoltre se hanno ancora le foglie vuol dire che sono fresche e se si vuole andare sul sicuro e si vuole comprare quelle d'agricoltura biologica si può mangiare anche la buccia!

Recenti studi hanno dimostrato che in base a come vengono preparate possono essere lassative o astringenti...
se per esempio la si lascia cruda, oltre agli effetti positivi antiossidanti del betacarotene, ma aiutano anche a tenere basso il livello del colesterolo, perché avviene una riduzione l'assorbimento a livello intestinale. Va bene quindi consumarle a colazione in un centrifugato con altra frutta, soprattutto se si ha un intestino pigro, ma come in tutte le cose è meglio non abusarne poiché possono provocare danni al fegato affaticandolo.
Se invece la si cuoce la carota diventa astringente e inoltre apporta molti sali minerali.
Cotta può diventare antiemorragica e quindi utile alle donne con un abbondante ciclo. Importante è ricordare che la cottura della carota rende gli zuccheri di questa più disponibili e quindi bisogna consumarla con cautela se si ha problemi di glicemia!

1 etto di carote apporta: 3 g di fibre, 7,6 g di zucchero, 200 mg di potassio e 35 calorie!


Non sono un medico e le informazioni qui di seguito sono l'insieme di informazioni trovate sul web, su giornali e su libri di alimentazione. 

domenica 26 gennaio 2014

Hamburger di ceci e lenticchie… ricetta light!

Naturalmente dopo aver preparato i panini (se vi interessa la ricetta http://incucinaconlia.blogspot.it/2014/01/hamburger-vegetariano.html) iniziamo con la preparazione dell'hamburger.
Non uso carne, ma per renderlo vegetariano uso i legumi, in particolare ceci e lenticchie, ricche di ferro e ottimi!


Ingredienti:

250 g di ceci
250 gr di lenticchie
pan grattato
olio extravergine d'oliva
curcuma
1 uovo
erbe aromatiche
paprika
sale
senape
peperoncino

Procedimento

Dopo aver cotto, in due pentole diverse i ceci e le lenticchie, unite il tutto in un mixer e frullate per 5 secondi, aggiungete un uovo e l'olio e frullate ancora per qualche secondo così da far amalgamare il tutto.
Versate il composto in una ciotola e se risulta poco compatto aggiungete anche un altro uovo.
Aggiungete sale, curcuma, erbe aromatiche, pepe, paprika e peperoncino a vostro piacimento, e se volete anche un cucchiaino di senape. Mescolate bene il tutto. Dopodiché iniziate a formare delle palline e modellate per farle diventare della classica forma degli hamburger.
Cuocete in padella con un filo d'olio, o in una bistecchiera rovente senza olio. Quando saranno cotte servite insieme al panino o anche accompagnate ad altre verdure.

Se volete rendere gli hamburger ancora più sfiziosi potete aggiungere una manciata di spinaci bolliti, dopo averli strizzati per eliminare l'acqua in eccesso.

Hamburger vegetariano! Ricetta Light!!!

Buonasera! Su facebook avevo già dato un'anticipazione di questa squisitezza, ma ora entriamo nel dettaglio e vediamo passo per passo cosa occorre…


Per il panino:

400 gr di farina manitoba
100 gr di farina 00
sale
lievito per pizze
50 gr di olio extravergine d'oliva
300 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero di canna

Procedimento:

In una ciotola mettere le farine setacciate, aggiungete lievito, olio, zucchero di canna e piano piano il latte mentre state impastando.
Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, continuate a impastare per altri 10 minuti, finché la pasta non risulterà liscia e omogenea.

Lasciate lievitare l'impasto in una ciotola coperto con carta velina e un canovaccio, in un posto caldo.
Dopo circa 1 ora e 30, prendete l'impasto e dividetelo in piccole palline, lasciate lievitare per altri 30 minuti.

In una teglia, molto bassa, stendete la carta forno e un filo d'olio che andrete a spargere con l'aiuto di un pennellino.
Appoggiatevi i panini lievitati e spolverizzate con semi di papavero e/o semi di sesamo.
Infornate a 200° per 15 minuti, controllando la cottura per evitare che si brucino.


lunedì 30 dicembre 2013

FAGOTTINI DI RICOTTA E GRANA

Per la sera di San Silvestro che ne pensate di un antipasto un po' particolare… io direi che questo è perfetto in quanto non è molto pesante, è molto semplice e veloce e ottimo anche per i bambini… Se avete la possibilità di acquistare una ricotta buona, magari prodotta artigianalmente (come ho fatto io, approfittando di avere una vicina che la fa) sono davvero deliziosi, inoltre sono ottimi accompagnati ad asparagi e altre verdure lessate. Altrimenti potete aggiungere una cremina, a parte, realizzata sempre con ricotta e magari yogurt greco… 
Non lo so, vedete voi… penso che ognuno poi possa mettere un tocco personale in ogni ricetta… Beh, se vi interessa il resto del menù rimanete sul blog.. in arrivo altre ricette! 

Ingredienti:



- 200 g di pasta fillo
- 150 g di ricotta 
- 30 g di grana grattugiato 
- un ciuffo di prezzemolo
- peperoncino il polvere
- erba cipollina
- burro o olio extravergine d'oliva

Procedimento: 

tagliare in quadretti di 10 cm la pasta fillo, spennellate metà dei quadrati con burro o olio e copriteli con i quadrati rimasti. Preparate un trito di prezzemolo e mescolate il grana con il peperoncino. Con la ricotta preparate almeno 16 palline della grandezza di una noce e poi passatele nel composto di grana e peperoncino e poi nel prezzemolo. 
Mettete una pallina al centro di ogni quadrato e chiudete il fagottino, decorando il tutto con un filo d'erba cipollina. 
disponete i fagottini del forno a 180°C. Dopo 15 min circa sfornateli e serviteli, magari accompagnati da asparagi bolliti. 

venerdì 20 dicembre 2013

Babbo Natale di pasta

Cari lettori, una nostra amica di facebook ha richiesto la ricetta di questo "pane" un po' particolare... natalizio via! 
La ricetta è molto semplice...
Dopo aver formato due panetti di pasta da pane li lasciate lievitare. 

Con il primo panetto lievitato lo ponete su una spianatoia e lo stendete dandogli una forma triangolare con i lati più tondi.. (come nell'immagine). L'altro panetto lo dividete a metà e una parte la stendete in una striscia e con l'aiuto di una forbice tagliate delle listarelle e le girate su se stesse. 
Ponete il secondo panetto sopra al primo, per formare la barba del nostro Babbo Natale. 
Successivamente con l'altra metà fate una pallina per il naso, e una striscia per il bordo del cappello. 
Con del colorante alimentare rosso colorate il cappello e il naso. Due olive ai come occhi e una pallina per il cappello... Informate a 180° per circa 30 minuti. 

Ecco il vostro "pane natalizio"! 

mercoledì 6 novembre 2013

"Lia in giro per il mondo" - Argentina

Dalla Cina si vola direttamente all'Argentina per gustare un piatto tipico eccezionale! Le Empanadas!

Ingredienti
  • 1 uovo sodo tagliato in 4 parti
  •  140 gr di manzo tritato
  • mezza cipolla tritata
  • olio di oliva
  • 2 bicchieri d'acqua
  • 3 olive nere snocciolate
  • 1 cucchiaio d'uvetta
  • paprika
  • cumino 
  • Per la pasta
  •  200 gr g di farina 
  •  un pizzico di sale
  •  80 gr di burro
  •  3 cucchiai acqua
Impastate tutti gli ingredienti per la pasta base facendo la classica fontana su una spianatoia e impastando la farina con il burro e l'acqua, un filo di olio e un pizzico di sale, fino ad ottenere un composto compatto ed omogeneo. Mettetelo in frigo per mezz'ora.


Nel frattempo, preparate il ripieno. Prima di tutto in un pentolino preparate le uova sode. Fate  poi un soffritto di cipolla tagliata fine e saltatela nell'olio caldo in una padella antiaderente, saltate con il manzo tritato a fuoco alto e poi dopo due-tre minuti abbassate la fiamma, mescolando. Aggiungete anche l'uvetta già fatta riprendere in acqua, la paprica, il cumino, il sale ed il pepe. Lasciate insaporire per cinque minuti.  Spegnete il fornello e fate raffreddare. Preriscaldate il forno a 200 gradi.

Stendete la pasta per le empanadas su un piano infarinato con un mattarello e con un coppapasta ritagliate dei cerchi di medie dimensioni (circa 12 cm). In ognuno adagiate il ripieno di carne, un pezzo di uovo sodo e un'oliva -solo nel centro- e chiudete a mezzaluna sigillando bene i bordi con una forchetta. Mettete le empanadas su una teglia ricoperta da carta e fate cuocere in forno per 10-15 minuti a 200 gradi.