Io AMO il cioccolato e da buona cuoca aprirò una rubrica "Lia... e il cioccolato" dove potrete trovare ricette su qualsiasi cosa abbia a che fare con il cioccolato..
Naturalmente si parlerà di cioccolatini, torte, crostate, pasticcini, semifreddi, gelati e molto altro ancora...
Scopriamo insieme il Cioccolato.
Diciamo che il Cioccolato non dobbiamo considerarlo un nemico, anzi un alleato per la nostra salute.Assunto in piccole quantità, il cioccolato aiuta a mantenere in buono stato l’endotelio, la parete interna delle arterie: il suo corretto funzionamento è indice di una buona salute dell’intero sistema cardiovascolare.
Gli effetti benefici del cioccolato sulle arterie sono stati dimostrati dall’ospedale Hippokration di Atene, all’interno del quale è stata condotta un esperimento su alcuni giovani volontari sani: dopo aver consumato una barretta da 100 gr di cioccolato fondente, è stato osservato che la funzione dell’endotelio delle loro arterie migliorava per 3 ore.
Il consumo di cacao diventa anche un ottimo rimedio contro l’ipertensione.
Gli zuccheri semplici del cioccolato aumentano il livello di serotonina del sangue: essa agisce positivamente sul tono dell’umore, migliorandolo. Il cioccolato, inoltre, contiene magnesio, indispensabile per i processi metabolici e per la funzionalità di alcuni enzimi, ma anche per i fenomeni di trasmissione neuromuscolare degli stimoli nervosi che rendono l’organismo in grado di adattarsi alle situazioni stressanti. Gli alcaloidi del cacao (caffeina e la teobromina) agiscono positivamente sul sistema nervoso, favorendo la concentrazione mentale e che agiscono anche a livello cardiocircolatorio e muscolare.
CIOCCOLATO AL LATTE O FONDENTE?
Uno studio pubblicato sul “Journal of the American Medical Association” mostra i risultati di un esperimento condotto su 13 adulti di età compresa fra i 55 e 64 anni, tutti affetti da ipertensione moderata, che per 2 settimane hanno consumato 84 gr di cioccolato ogni giorno. Suddivisi in due gruppi, alcuni hanno mangiato cioccolato esclusivamente fondente, mentre l’altra metà cioccolato al latte. Al termine dei 14 giorni, quest’ultimo aveva lasciato sostanzialmente immutata la pressione del sangue, mentre quello fondente la aveva fatta diminuire in modo significativo (di 5 punti e la minima di 2 la massima), con effetti positivi sul sistema cardiaco.
La differenza è dovuta principalmente al polifenolo, sostanza della quale il cioccolato al latte è carente. Inoltre, le proteine del latte impediscono all’organismo l’assorbimento dei flavonoidi, le sostanze antiossidanti presenti nel cacao.